L’Aran, con l’orientamento applicativo RAL_1890 del 22 dicembre 2016, affronta il seguente quesito: “Nel caso di convenzione di segreteria, è possibile determinare l’ammontare della retribuzione di posizione spettante al segretario commisurandola alla “sommatoria” della popolazione di tutti i comuni aderenti alla convenzione?”
L’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, al riguardo evidenzia che “…omissis… la retribuzione di posizione del segretario viene determinata …omissis… con esclusivo riferimento alla classe demografica dell'ente di cui è titolare; …omissis… in caso di segreteria convenzionata, al segretario compete solo ed esclusivamente la specifica retribuzione mensile aggiuntiva ivi prevista, pari ad una maggiorazione del 25% della retribuzione complessiva …omissis”.
“Pertanto, si esclude che il convenzionamento di segreteria tra due o più enti possa incidere anche sull’ammontare della retribuzione di posizione spettante al segretario, nel senso di comportare l’erogazione allo stesso di un più elevato ammontare di tale specifica voce retributiva, sulla base della sommatoria degli abitanti dei diversi enti che si vanno a convenzionare; diversamente ragionando, accettando cioè la tesi esposta, si determinerebbe un paradosso applicativo in relazione alle stesse fasce professionali dei segretari e alla determinazione degli importi della retribuzione di posizione per classi demografiche …omissis…”.
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