In riferimento alla ns/ news del 3 luglio u.s., ricordiamo che con la circolare n. 13 del 27 giugno 2019, il Ministero dell’Interno – Direzione Centrale della Finanza Locale ricorda che i Comuni sono tenuti a produrre la rendicontazione delle spese sostenute entro 4 mesi dal giorno delle consultazioni che, nel caso delle elezioni europee dello scorso 26 maggio, ricorre il 26 settembre 2019.

Successivamente, gli uffici prefettizi dovranno eseguire le prescritte attività di controllo e inviare i dati al Ministero entro il 10 novembre 2019, affinché sia possibile erogare le risorse ancora spettanti entro il mese di novembre. Diversamente le risorse non assegnate saranno impegnate e rese disponibili nel successivo esercizio in tempi non brevi.

Per quanto riguarda le consultazioni amministrative svolte in date diverse dal 26 maggio 2019 e comunque non abbinate ad alcuna consultazione di livello nazionale, il Ministero comunica che le spese sostenute dai Comuni per le cartoline avviso per i residenti all’estero sono a totale carico dello Stato.

Nella procedura informatica le Autorità volte al controllo dei rendiconti potranno inserire, entro il 10 novembre 2019, i dati riguardanti la rendicontazione delle consultazioni del 26 maggio 2019 e quella relativa alle “CARTOLINE AVVISO (Solo consultazioni amministrative)”.

La circolare rammenta che la presentazione da parte dei Comuni dei rendiconti oltre il 26 settembre 2019 comporterà la decadenza dal diritto ad ottenere il saldo mentre la mancata produzione del rendiconto, dopo opportuno sollecito, determinerà da parte della Direzione Centrale l’adozione dei provvedimenti di recupero dell’intero importo attribuito.

Nell’ipotesi in cui l’esito del controllo del rendiconto conduca al riconoscimento di un minore importo spettante rispetto all’anticipo erogato, la Direzione Centrale procederà a recuperare le somme eccedenti le necessità di spesa dei Comuni interessati.

Clicca qui per leggere la circolare n. 13 del 27 giugno 2019 del Ministero dell’Interno.