L'Anci, con una nota sulle norme di interesse per i comuni contenute nel decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito nella legge 113/2021 affronta le novità previste per il Piano integrato di attività e organizzazione (Piao), istituito dal decreto Reclutamento.

Il Piano dovrà essere aggiornato e pubblicato entro il 31 gennaio di ogni anno e dunque la prima scadenza sarà il 31 gennaio 2022. L'obbligo riguarda i comuni con più di 50 dipendenti, mentre per gli altri è prevista una forma semplificata.

Al momento però si è in attesa di uno o più decreti del Presidente della Repubblica, previa intesa in Conferenza Unificata, con i quali siano individuati ed abrogati tutti gli adempimenti dei piani da considerarsi assorbiti nel Piao (piano delle performance, piano operativo del lavoro agile (Pola), piano triennale dei fabbisogni di personale (Ptfp), piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (Ptpc), piano delle azioni positive per la parità di genere) e siano definiti un Piano-tipo e le modalità semplificate per gli enti con meno di 50 dipendenti. Tali decreti dovranno essere adottati enti 120 giorni dall’entrata in vigore del decreto e dunque entro il 10 ottobre 2021.

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