L’Anci ha reso disponibile un apposito quaderno operativo con indicazioni sul Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO).
Il PIAO ha come obiettivo quello di assicurare la qualità e la trasparenza dell’attività amministrativa e migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese e procedere alla costante e progressiva semplificazione e reingegnerizzazione dei processi anche in materia di diritto di accesso.
Le finalità del PIAO sono, dunque, in sintesi: consentire un maggior coordinamento dell’attività programmatoria delle pubbliche amministrazioni e una sua semplificazione; assicurare una migliore qualità e trasparenza dell’attività amministrativa e dei servizi ai cittadini e alle imprese.
Il percorso che ha reso attuativo il PIAO, le incertezze, i continui rinvii, i tanti pareri contrastanti che l’hanno accompagnato e il fatto che sia diventato realtà nel giorno della scadenza della sua prima adozione (30 giugno 2022) hanno reso particolarmente complessa la sua prima attuazione.
È pertanto in quest’ottica che l’Anci intende fornire indicazioni operative indirizzate a tutti i Comuni e le Città metropolitane che si trovano a dover affrontare questa delicata fase di prima attuazione, in cui i piani ed i programmi che dovevano integrare il PIAO sono già stati approvati o sono in corso di attuazione, e, in alcuni casi, già si stanno effettuando i primi monitoraggi e si deve provvedere ad un raccordo organico all’interno di questo nuovo “strumento. Nell’elaborazione del Quaderno, tuttavia, si è pensato già in un’ottica futura a come sviluppare l’integrazione proposta dal PIAO con i Piani che lo costituiranno.
Clicca qui per visionare il quaderno operativo Anci relativo al PIAO.