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Con la delibera n. 200/2018/PAR la Corte dei Conti della Lombardia ritiene che le risorse destinate a remunerare le indennità di posizione e risultato, spettanti ai titolari di posizione organizzativa, anche dopo l’aggiornamento teorico dei valori minimi e massimi (euro 5.000-16.000, di cui all’art. 15, c. 2, CCNL comparto Funzioni locali 21.05.2018), debbano osservare, sommate alle risorse confluenti nei fondi per la contrattazione integrativa, il limite di finanza pubblica posto dall’art. 23, c. 2, d.lgs. n. 75/2017.

Nello specifico, tale articolo prevede che l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del d.lgs n 165/2001 non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2016.

Clicca qui per leggere la delibera n. 200/2018/PAR la Corte dei Conti della Lombardia.

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